Un giorno sull' Altopiano!

A volte capita che una serie di fattori girino per il verso giusto e allora senza molti preamboli si riesca ad estrarre dal "cilindro del prestigiatore" un'uscita in bici top come quella di oggi!

Complice una giornata soleggiata ma contornata da una leggera brezza, ci troviamo a pedalare lungo un percorso ricamato tra ambienti selvaggi di rara bellezza pullulanti di variegate fioriture multicolori.;ma  l'amenità dei luoghi non deve farci scordare che anche qui, sul Monte Fior, cento anni fa', giovani "fiori" non ancora sbocciati in uomini, venivano recisi da quella maledetta ed insensata tempesta chiamata guerra, fatti ed episodi che, chiudendo per un attimo gli occhi ci sembra di rivedere ricordando le pagine magistralmente scritte dal grande Emilio Lussu nel suo libro intitolato "Un anno sull'Altopiano"


Monte Corno, Altopiano Asiago, Fat bike by Night..

Fantastica esperienza   quella di pedalare con le Fat Bike di notte su di un percorso battuto e...illuminato...!!!

Esperienza condivisa con dei nuovi "temerari" amici provenienti da Ferrara, Bologna, Vicenza, Padova, Treviso e Venezia che hanno voluto provare in anteprima questa nuova oppurtunità di usare la bici in un contesto unico che coniuga sport, natura ed avventura, il tutto in massima sicurezza e in maniera non invadente e sostenibile.

Visto il successo dell'iniziativa, resa possibile grazie alla collaborazione tra le Guide Mtb Asiago ed il Centro Fondo Monte Corno, in base alle condizioni del manto nevoso ( purtroppo siamo ormai già a metà marzo) si cercherà per quanto possibile di riproporre l'iniziativa anche in altre date.... in attesa della prossima stagione invernale sicuramente ricca di grosse,grossissime novità per i Fat Bikers e speriamo anche di tanta, "precoce" neveeeee....!!!


Intenso week end in sella!!!

Intenso fine settimana quello appena trascorso per gli amanti delle ruote "ciccione" sulle nevi dell'Altopiano di Asiago. Due giorni intensi, iniziati con l'uscita in notturna in zona Montagna Nuova in quel di Conco, dove complice una luna "luminosa"  in un cielo sereno e stellato, un numeroso gruppo di fat bikers, arrivati da Trento, Treviso, Padova  e Reggio Emilia  hanno pedalato e faticato ma si sono divertiti parecchio mettendosi davvero alla prova!!!

Domenica mattina un'altra decina di temerari "pedalatori",partiti dalla  nostra base operativa presso il Bike Resort di Lusiana, ha fatto rotta verso il Monte Corno, dove un'arduo percorso  ha messo a dura prova uomini e mezzi e li ha riportati, passando tra tosti single track innevati e altri
passaggi top, al punto di partenza a Lusiana. Insomma un lungo week end all'insegna della spensieratezza , dell'allegria, della buona compagnia, del benessere e della sportività. 

Ed anche queste sono grandi soddisfazioni!!!

 

Notturna al Chiaror di Luna 

Una Notturna davvero speciale!!!

Anche se questo inverno così anomalo ci fa un po' penare lasciandoci all'asciutto per quanto riguarda la neve , abbiamo individuato delle zone nel nostro prezioso territorio dove la poca caduta nelle settimane scorse resiste tenacemente e così, impavidi, abbiamo preparato la nostra " Notturna al Chiaror Di Luna" almeno quella è stata di parola e brillava bellissima in un cielo stellato.

Temperatura gradevole ed inaspettata , sul Monte Corno , alle ore 18.00 i nostri moderni e precisi strumenti segnavano 2 gradi sopra lo zero, pertanto perfetta per pedalare anche se ben coperti.

Compagnia davvero speciale arrivata un po' dalle zone circostanti, dalla Pedemontana Vicentina, dal Padovano e dalla zona di Castelfranco..Tenacia, grinta e sonore risate hanno arricchito la serata e per finire l'allegra combriccola ho potuto godere , oltre che dei panorami bellissimi della zona, anche di un buon e meritato pasto caldo in Baita.

Una Giornata di emozioni

13 gennaio 2016

Sole,ghiaccio,divertimento & Fat bike sul Giro delle Malghe

Sabry e Vladi...arrivati come clienti e partiti come amici...complice una magnifica giornata di sole con cielo limpidissimo e panorami mozzafiato...e quando c'è una passione in comune il divertimento è assicurato....

....come ha detto Vladi a fine uscita: " appena ci siamo visti sembravamo già amici di vecchia data". 

E' stato un vero piacere pedalare in vostra compagnia.......

Uscita novembrina sul Monte Corno!

Per "riprenderci" da un periodo molto impegnativo che ci ha visti schierati su vari fronti, dall'allestimento e partecipazione con il nostro stand alla fiera Bassano Bici, alla presa in gestione e relativa organizzazione dei primi corsi presso il Bike Resort di Lusiana, complice una favolosa giornata di stampo primaverile (sul Bertiga il termometro indicava +20°c !!!) ci regaliamo un'uscita sui pedali di quelle che piacciono a noi. Da Lusiana seguendo il bitume arriviamo a monte Corno, dove tra vedute mozzafiato e suggestivi scorci paesaggistici seguendo alcune piste forestali e vecchie mulattiere risalenti alla prima guerra mondiale arriviamo a Camporossignolo,

Ancora un paio di chilometri di strada sterrata e un po' di dislivello in salita, intervallato da alcune rampe spaccagambe ed eccoci sulle alpestri praterie sommitali del  monte Bertiaga.

La visuale libera di spaziare a 360° ci consente di ammirare il paesaggio circostante, che comprende una grande fetta di territorio del Nord- Est che dal golfo di Trieste arriva agli Appennini Emiliani, all'Adamello fino alle Dolomiti, in un susseguirsi di inebrianti immagini che ci ammutoliscono e ci fanno riflettere su quanto fortunati siamo ad essere nati e a vivere su un territorio così variegato che ancora riesce a regalare emozioni vere. Approfittiamo della pausa per rifocillarci un po' e ripartiamo... ora ci attende la parte più "goduriosa" della giornata, ovvero il "Parco giochi", il nostro bike park naturale, un dedalo intricato di percorsi single track con passaggi belli tosti che metteno a dura prova piloti e mezzi e  ci catapultano a quota 700 mt, slm, a metà strada tra Lusiana e Conco, ultimo tratto d'asfalto per il trasferimento verso il bar per la consueta e stavolta anche meritata birra...!!

Se volete assaporare e condividere insieme a noi questi ed altri percorsi della zona, percorribili tutto l'anno contattateci......ah dimenticavo in caso di neve.....abbiamo le fantastiche fat-bike

Guide Mtb Asiago team


Sella Ronda Day Agosto 2015 di Sandro Ronzani

..."Ho visto cose che voi umani nemmeno immaginate".....

Grandissima giornata di mtb passata tra le vette Dolomitiche con un'abbuffata di....birre.... sentieri e discese che spaziavano dal semplice single track alla pista nera di downhill del Fassa bike park a Canazei. Poco il dislivello positivo pedalato visto che abbiamo usufruito degli impianti di risalita, ma tanta,tantissima discesa dove mezzi e piloti hanno dato il meglio di se stessi, in un contesto ambientale unico e in compagnia di un'affiatato gruppo che, grazie alla competente e simpatica presenza dall'amico gardenese, nonchè collega guida Simb Martin, ha potuto scoprire e percorrere alcuni entusiasmanti sentieri , fuori dal classico Sella Ronda tour, riservati a pochi e fortunati conoscitori


Tour dei rifugi Luglio 2015 di Antonello Bagnara

Simona e Piero sono arrivati da Anzio con un mezzo davvero insolito, un bellissimo Biplano Americano degli anni '40, un autentico gioiellino.

In occasione di uno spettacolo di Air Show Acrobatico in zona hanno deciso di concedersi un paio di giorni in Mountain Bike sull'Altopiano di Asiago, un territorio che non conoscevano molto bene.

Per una volta con i piedi, o meglio le ruote, appoggiati a terra e gli occhi verso il cielo e non viceversa come è loro consuetudine.

Due persone davvero uniche, speciali nel modo di affrontare la fatica e gli imprevisti, come una grandinata che ci ha sorpreso a tradimento mentre scendevamo dal Monte Ortigara che desideravano fortemente visitare per la grande importanza storica e ci ha costretti a cercare riparo in una grotta.

Speciali negli sguardi quando ammiravano i panorami tutto intorno e quando abbiamo incontrato un pastore con il suo gregge e i suoi piccoli agnellini. Speciali davanti ad un tipico, semplice piatto di montagna che diventava, dopo la fatica delle salite e la tensione delle discese, un piatto prelibato  grazie anche alla gentilezza e cortesia di alcune persone dei rifugi resesi molto disponibili ad accoglierci e a rifocillarci.

Ancora una volta posso dire che sia stata una esperienza bellissima, condivisa con passione e complicità che mi ha dato la certezza, se ancora ce ne fosse bisogno, di quanto sia spettacolare e straordinario questo Altopiano di Asiago e che a volte i nostri occhi sono così abituati a tutto ciò che abbiamo intorno  da non coglierne l'unicità.

Ci riempie il cuore e ci da conferma  di aver fatto delle scelte giuste quando al momento della partenza ci dicono : "Ragazzi abitate in un posto stupendo" e al loro ritorno nella grande Roma, che rimane pur  sempre la più bella città del mondo, arriva un sms con scritto."Siamo arrivati ed in mezzo al traffico già sentiamo la nostalgia per quei sentieri e di  quei voli". 

Grazie Ragazzi!... A presto!


Tour della Grande Guerra, Luglio 2015

di Antonello Bagnara

3 luglio 2015 ore 8.30 

Presenti:

Gianni, Luciano, Matteo, Filippo, Massimo, guidati da Antonello ed Enrico e a seguire Marco

ignari di ciò che avrebbero vissuti ma carichi di entusiamo e spirito di avventura.

 Dopo aver attraversati i centri d Asiago e Gallio ci siamo diretti verso la zona nord dell'Altopiano.

Ci aspettavano tre giorni faticosi ma già dai primi istanti è stato chiaro che il gruppo si era consolidato, come fossimo stati amici da sempre.

La bellezza dei panorami ed il fascino indiscusso di alcuni luoghi hanno distolto l'attenzione dalla fatica ed anche i piccoli inconvenienti sono diventati motivo di aggregazione , divertimento e sonore risate.

I luoghi storici visitati, memorie della Grande Guerra,  ci hanno fatto riflettere dando sfogo a pensieri e ricordi ed hanno dato ulteriore spessore all'esperienza che stavamo vivendo.

Non sono mancati i momenti leggeri tra cui le soste eno-gastronimiche, anche non previste, ma proprio per questo maggiormente apprezzate ,le serate sono passate velocemente tra un buon piatto ed un bicchiere di vino, spensierati ed allegri come succede quando si sta in buona compagnia.

Voglio aggiungere a questo ricordo ciò che ha scritto Luciano al suo ritorno a Roma perché le cose più belle molto spesso sono quelle più inaspettate:

Di Luciano Cioce‎ (profilo facebook)

"Un pizzico di malinconia ci ha tenuto compagnia nella strada del ritorno. Una malinconia dovuta a come siamo stati bene tra noi amici ma anche perchè coccolati dalle guide del tour 2015 (Antonello, Enrico e Marco). Solo grazie alla loro maestria di condurre la spedizione ha permesso a noi "cittadini" di Roma di vivere un we straordinario che porteremo a lungo nella nostra memoria. Grazie Maestri della Mountain bike e dello stare insieme. Concludo ricordandovi che nel 2014 ho aggredito la salita del monte Cengio .... e pioveva !!! Una saluto a tutti .....e come dice Antonello ..... i km in bici sono una conquista e noi ce li siamo conquistati ..... e anche bevuti (ammazza come bevete).. L'ultima era una battuta!!!"


24 Giugno 2015, Giro delle Malghe in Mtb di  Sandro Ronzani

Uscita mattutina per accompagnare vecchi e nuovi amici bikers alla scoperta dei magnifici territori che si snodano lungo il tracciato del "Giro delle Malghe". Dal punto di partenza fissato ad Asiago, presso il "nostro" PrunnoBike Center, il serpentone formato da una decina di elementi, si dirige percorrendo la Barenthal verso Pria dell'Acqua,dove svolta direzione Thorle e lungo una dissestata rotabile sterrata passa per il Baito di Caltrano e Lovarezze. Qui qualcuno della comitiva, giocandosi tutti i jolly disponibili (passati, presenti e futuri ) conquista di diritto il vertice della classifica come campione delle forature, infatti in un solo colpo riesce a bucare in tre punti le gomme della sua mtb, ma non ancora contento dopo essere ripartito nel raggio di un paio di km riesce a riforare in ulteriori due occasioni le camere d'aria......ditemi se non sono primati da da guinness !!!! Superati i disguidi si riprende a pedalare, appagati dalle sempre spettacolari ed aeree vedute che l'itinerario ci regala passando in zona Foraoro-Sunio. Arrivati a Monte Corno il grosso della comitiva devia verso il "Monumento" e percorrendo la selvaggia vallata della Granezza di Gallio rientra al punto di partenza, mentre i ritardatari primatisti delle forature rientrano al Prunno "tagliando" per la valle del Barenthal. Una volta riuniti, i commenti ed apprezzamenti entusiastici dispensati dai partecipanti hanno confermato l'ottima riuscita dell'escursione........ 

Grazie a ragazzi...alla prossima...!!!!

 


Giornata nazionale della bicicletta 2015!

Martedì 2 giugno 2015 siamo stati impegnati insieme ai colleghi compaesani "stradisti", a Lusiana nella Giornata della Bicicletta, manifestazione che ormai da alcuni anni è diventata occasione d'incontro, non solo per gli appassionati dei pedali, ma anche per molti altri, famigliari, curiosi,bambini, ecc. Quest'anno abbiamo pensato di proporre e far conoscere le nostre "bike ciccione", scelta azzeccata in quanto le fat bike hanno catalizzato l'interesse per tutta la durata della manifestazione, essendo a disposizione dei presenti che hanno avuto modo di provarle e di apprezzarne le strabilianti doti. Anche chi all'inizio era scettico circa le prestazioni delle "ciccione" una volta salito in sella e fattosi un giro, ha dovuto ricredersi !!! Perfino i bambini facevano a gara per accaparrarsi una fat bike e scorrazzare all'interno del circuito allestito per la gimcana che, verso il tardo pomeriggio ha visto cimentarsi i piccoli atleti in giocose prove d'abilità utili per imparare, regole e sicurezza in bicicletta, naturalmente il tutto sotto la supervisione delle Guide Mtb Asiago!

 


16 Maggio 2015...SUI PRATI DEL CIELO... di Sandro Ronzani

Ecco il primo itinerario di una lunga (speriamo) serie di proposte rivolte agli appassionati della mountainbike, che pensiamo possano essere utili come spunto per qualche uscita sui pedali nel nostro magico territorio

Stavolta partiamo dalla nostra sede di Lusiana, ma volendo dimezzare la lunghezza e il dislivello dell'escursione, è possibile iniziare direttamente presso la base logistica che abbiamo ad Asiago in località Prunno. Arrivati nel paese di Gallio si imbocca la breve salita asfaltata che conduce verso loc. Gastah e si prosegue per alcuni km su sterrato pianeggiante addentrandoci verso la suggestiva Val di Nos, giunti nei pressi dell'area pic nic inizia l'ascesa, regolare, intervallata da alcuni strappi dal fondo piuttosto malandato, fino ad arrivare al bivio posto poco oltre quota 1500 mslm. Si gira a dx,  facendo molta attenzione alle rocce scivolose affioranti dal sedime della mulattiera e guadagnata una serie di tornanti e un centinaio di metri in quota si incrocia la strada sterrata che conduce a malga Fiaretta. Tenendo la dx si scollina e una veloce discesa con un ultimo piccolo tratto di salita ci conduce nelle "praterie del cielo" ovvero sui pascoli di malga Ongara di Dietro. Qui lo sguardo è libero di spaziare a 360° ed il paesaggio è veramente incantevole, continuando lungo lo sterrato che corre quasi in cresta al monte Baldo, dove sembra proprio di accarezzare e fare il solletico al cielo. Così facendo si superano le casare di malga Ongara Davanti e con un'altro tratto di discesa arriviamo nei pressi dei ripetitori della Rai, da dove,seguendo il segnavia del cai n° 850 ci si "spara a palla" lungo l'entusiasmante discesa sul tratturo che, posto a balcone sulla piana Altopianese regala spettacolari visioni panoramiche ed emozioni "adrenaliniche" per i bikers che hanno il coraggio di osare. Arrivati in centro a Gallio, si può fare rientro ad Asiago, oppure come nel nostro caso ritornare in quel di Lusiana, che raggiungiamo dopo avere percorso 61 Km e 1500mt d+


 Aprile 2015

Un po' di "libera uscita" dagli impegni che ultimamente ci vedono impegnati nella fase finale dell'iniziativa del nuovo sito mountainbikeasiago.it e diventa occasione per un'uscita "di piacere" utile a concatenare e mappare una serie di percorsi sterrati che si snodano prevalentemente lungo piste forestali di nuova realizzazione, serpeggianti sulla linea del fronte che durante la Grande Guerra era presidiato dalle truppe Francesi, il tutto passando tra ambienti e paesaggi ancora generosi di "naturalità". Ecco allora che a tenerci compagnia ci pensano le sgargianti fioriture primaverili, il ritmico tintinnio del picchio intento al lavoro o l'improvviso bramito di un gruppo di cervi che spaventati ci attraversano la mulattiera. Anche questa è mountainbike....anche queste sono emozioni che si vivono nei nostri territori......questa è la nostra passione!!!


20 aprile 2015

 Una domenica in Brenta di Sandro Ronzani

 Altra stupenda mattinata trascorsa sui pedali delle nostre “care” fat bike, alla riscoperta degli argini e golene del fiume Brenta, in un’ alternanza di ambienti, colori e profumi primaverili davvero unici. Tra passaggi a volte semplici, a volte tecnici, partendo da Cartigliano abbiamo disceso la riva sx del fiume, fino ad arrivare nei pressi di Tezze sul Brenta, oltrepassato il ponte stradale guadagniamo la sponda dx, che a ritroso ci conduce verso Nove, Marchesane, dove lungo canali secondari e stradine di campagna giungiamo ad Angarano. Nei pressi del Ponte degli Alpini deviamo nuovamente verso la riva dx e che percorriamo fino alla passerella di Campese che ci “trasborda” sul lato sinistro del fiume. Tra lo stupore e i commenti dei numerosi escursionisti che incrociamo lungo il percorso arriviamo finalmente sul famoso Ponte degli Alpini e, visto l’orario consono ci concediamo una pausa per gustare il famoso “mezzo e mezzo” l’ottimo aperitivo, specialità della rinomata

grapperia Nardini. Con nostro sommo piacere constatiamo che le otto fat parcheggiate con la loro simpatica presenza attraggono l’interesse dei numerosi passanti, tanto da fare passare in secondo piano alcune avvenenti ed indispettite bellezze, che in abiti succinti “sfilavano” tra l’affollato struscio domenicale. Né approfittiamo per farci un po’ di pubblicità rispondendo alle domande e alla curiosità dei presenti, distribuendo, da “rodati” P.R anche numerosi dépliant. Esaurito il tempo a nostra disposizione decidiamo di rientrare, percorrendo stradine secondarie e argini a Cartigliano.

 


30 marzo 2015

Mattinata domenicale passata a "disintossicarci" da tutta la neve calpestata negli ultimi weekend passati in sella alle fat bike. Eccoci allora che approfittando della bella giornata primaverile, anche se un po' assonnati causa passaggio all'ora legale, ci ritroviamo a pedalare sui "monti di mezzogiorno" ovvero lungo i rilievi sud-orientali dell'Altopiano dei Sette Comuni . Da Lusiana ci dirigiamo verso Conco, Rubbietto, Rubbio, oltrepassata la zona dei ripetitori imbocchiamo finalmente lo sterrato,che ci conduce verso le postazioni dei "Trinceroni" risalenti alla Prima Guerra Mondiale, poste a balcone sulla sottostante Valbrenta. Un appagante discesa su un serpeggiante single track ci catapulta in zona Vallerana, da dove a ritroso ritorniamo verso casa, regalandoci anche una deviazione lungo il sentiero del "Menderle" letteralmente tappezzato da un'esplosione di fioriture primaverili